"Gioielli"

Andando in giro per i negozi spesso mi cade l'occhio in quelle gioiellerie centrali che sono tutto nome e niente significato. Premesso che io abbia gusti un pò particolari.....ma quelle cose luccicose trite e ritrite non mi piacciono proprio, miliardi di gioielli uguali o miniscoli o giganteschi e tra l'altro tutti d'oro e diamanti. Forse sono l'unica ragazza a cui non piacciono i diamanti, e che a me sinceramente non dicono gran che, preferisco le pietre preziose colorate e con le stupende nervature mai uguali. Le perle e le particolari lavorazioni con oro rosso e bianco. A volte mi sembra che alla maggior parte delle donne piacciono i diamanti solo perchè sono costosi e così si possono vantare con le altre donne, come se fossero in competizione, anche tra sconosciute, dell'acquisto dispendioso; come per dire: "Hai visto quanti soldi ho?" oppure "Hai visto quanto mi ama il mio ragazzo? Così tanto che mi ha comprato un diamante gigantesco!".  Non dubito ci siano anche delle vere "Diamantine" donne che veramente vanno pazze per i diamanti ma comunque come ho detto prima se non sono accompagnati da una bella lavorazione e da perle o pietre, secondo me è come avere in mano tante banconote. Invece che: "Ti piace il mio anello di diamanti?" sentirei "Ti piacciono le mie tante banconote?"......la mia risposta sarebbe: "Si, mi piacciono se poi ci compro qualcos'altro!". Morale: diamanti si ma accompagnati ad un bel gioiello lavorato, unico e non comune. 

I gioielli che più preferisco sono :

- quelli antichi in filigrana tipo questo

- medievali e rinascimentali tipo quelli che ci sono qui
e qui

- i gioielli sardi in filigrana e fedi sarde

- spille in stile borbonico (molto belli anche gli anelli che purtroppo su internet scarseggiano. Gli ho visti per caso in una strana gioielleria, e sopratutto piccolissima con un omino alquanto scortese, ad Urbino)

- spilla vittoriana con perline

- altre spille

- i così detti gioielli elfici

- gioielli medievali celtici

anche qui

e ancora monili nepalesi e tibetani......insomma ci sono una sfilza di gioielli (anche della nostra Italia come quelli sardi) che le gioiellerie, almeno quelle della riviera adriatica non propongono...e se li proponessero ho visto delle cifre spropositate; per esempio un bracciale nepalese comprato a 3 euro in una bancarella a Pesaro da una ragazza che viaggiava e li ha comprati nel loro paese d'origine in un negozio italiano di gioielli lo stesso bracciale (stesse pietre e stesso materiale) costava 25 euro (e non era fatto in italia)!!!!!!..oltre che stilista mi dovrei improvvisare anche orafa!!! Se avessi soldi e spazio per pagarmi materie prime e macchinari! (..e tempo..anche se sono convinta che lo troverei per qualcosa che mi piace tanto!).